Manini Connect approda alla finale dei Digital360 Awards
La rivoluzionaria tecnologia di automonitoraggio degli edifici brevettata da Manini Prefabbricati ottiene un posto d’onore tra le soluzioni finaliste del prestigioso premio, in programma dal 4 al 6 luglio, con una giuria che rappresenta il gotha dell’imprenditoria italiana e internazionale.
Manini Connect compie un ulteriore passo in avanti, arrivando da protagonista alla fase finale della III edizione dei Digital360 Awards, che si svolgerà dal 4 al 6 luglio, nella prestigiosa cornice dell’Hotel Parchi del Garda, con una giuria composta da 73 CIO delle più importanti aziende italiane e internazionali. Sono 40 i progetti finalisti di una manifestazione che in breve tempo è riuscita a diventare un punto di riferimento per l’innovazione, declinata in differenti categorie tecnologiche, tra cui quell’IoT. Proprio in questo segmento, Manini Connect ha rappresentato una delle novità più apprezzate.
Manini Prefabbricati sarà rappresentata dall’Amministratore Delegato Ing. Manuel Boccolini che, coadiuvato dal Responsabile Manini Service Ing. Salvatore Romano, mostrerà alla giuria e ai presenti tutte le potenzialità di Manini Connect, il nuovo sistema brevettato di automonitoraggio degli edifici in grado di aumentare il livello di sicurezza e l’efficienza delle costruzioni, sia per uso industriale che civile.
Sviluppato in linea con la deriva dell’industria 4.0 e dell’Internet of Things (IoT), Manini Connect rappresenta lo stato dell’arte in termini di sicurezza, prevenzione e gestione intelligente delle strutture prefabbricate. Una soluzione che può essere adottata non soltanto in fase di realizzazione ex-novo, ma anche durante la riqualificazione di edifici prefabbricati preesistenti.
“Siamo a pieno titolo un’azienda industriale 4.0 e Manini Connect è solo una parte di un progetto che stiamo portando avanti con convinzione.” – spiega Manuel Boccolini, Amministratore Delegato di Manini Prefabbricati – “Siamo abituati a gareggiare per vincere: è la natura di Manini Prefabbricati, quello spirito che ci ha spinti a migliorare sempre nel corso della nostra storia aziendale. Eppure devo ammettere che essere parte dei 40 finalisti, in un contesto così prestigioso, ha già il sapore della vittoria. Avremo la possibilità di presentare la nostra soluzione a un parterre di manager e CIO che sapranno cogliere l’essenza rivoluzionaria del nostro brevetto: sapremo sfruttare questa grande opportunità.”